Inutile nascondersi. Tutti abbiamo qualche lavoretto di casa che detestiamo fare.
Personalmente pulire il lavello di cucina e pelare la frutta si piazzano sempre ai primi posti ma è una questione soggettiva!
Ho visto recentemente, un post su Instagram di AGipsyinthekitchen in cui scrive che svuotare la lavastoviglie è una delle operazioni che eviterebbe volentieri di fare. Anche stendere i panni è una delle cose più odiate ma con l’arrivo della asciugatrice, questo problema per tanti sembra essersi risolto.
Ecco qui allora le 5 cose che, dalla mia esperienza, proprio non ci piace fare con gli elettrodomestici.
1) Pulire il filtro della lavatrice.
“Quale filtro? Quale lavatrice?”
Capita spesso che si telefoni all’assistenza tecnica o al rivenditore dicendo che la lavatrice non scarica più l’acqua. Molto spesso è colpa del filtro intasato, solitamente di forcine, acchiappacolore, monete e fazzoletti. Sarebbe buona norma pulirlo almeno una volta al mese ma rimandiamo talmente tante volte il momento di farlo che finisce che ce ne dimentichiamo.
2) Svuotare il serbatoio del ferro da stiro .
“Ah non si può lasciare dentro l’acqua?”
Sia che si tratti di ferro a vapore tradizionale che di ferro caldaia, questa cosa di svuotare il serbatoio a molti di noi non va giù .È invece buona norma svuotarlo sempre per evitare calcare e ristagni che possono creare odore sui vestiti. Le persone davvero precise, come mi è già capitato di vedere in casi limite gestiscono l’acqua in modo da finire la pila di bucato da stirare, nell’esatto momento in cui il serbatoio resta a secco.
3) Tagliare la frutta per l’estrattore di succhi.
“Ma quindi posso metter giù la frutta intera?”
No. È una operazione che scoraggia un po’ chi vorrebbe farsi un sano estratto in velocità, tanto che a volte si finisce per mangiare la mela a morsi. Se con alcuni modelli di centrifuga è possibile farlo e vi assicuro che è una gran soddisfazione vedere un frutto entrare intero e uscire sminuzzato, senza sporcare niente in cucina, con l’estrattore non si può. La differenza sta proprio nella sua prerogativa principale: la coclea. Mentre le lame della centrifuga possono anche tritare una mela intera, la coclea che è fatta in plastica non riesce ad avere la stessa forza. Se vogliamo quindi estrarre tutto il succo possibile con il minimo scarto ci toccherà tagliare la frutta prima di inserirla nel boccale.
4) Sostituire il sacchetto dell’aspirapolvere.
“Non sarà mica già pieno!”
A volte arriviamo fino a quasi farlo scoppiare,nel caso non si abbia un modello di aspirapolvere con segnalatore di riempimento sacchetto. Attenzione e precisione degna di un addetto al disinnesco bombe, per togliere il sacchetto dalla sua sede quando è troppo pieno.
Mi si può anche dire che i modelli senza sacco agevolano il tutto. E invece no. Gente terrorizzata dall’idea di svuotarlo tutte le volte, prima arriva la frase ” ah lo voglio senza sacco!”, ” ma devo svuotarlo ogni volta?” e al mio ” sarebbe meglio,sì.”: il panico. Soprattutto perché molti serbatoi sono di plastica trasparente e lo sporco si vede. Pochi resistono a utilizzare una cosa con il serbatoio sporco! E qui arriviamo al punto iniziale: chi ha un aspirapolvere col sacco si dimentica di svuotarlo finché non scoppia, perché lo sporco non lo vede. Io, almeno dico a mio marito che mi dimentico.
5) Pulire il forno.
“Le righe sul vetro”
Un minuto di silenzio.
Non c’è prodotto specifico per pulirlo, non c’è pirolisi, non c’è modello combinato col vapore che tenga. È vero sono funzioni che ci facilitano la vita ma ci vorrà sempre e comunque il nostro olio di gomito. E lo sporco, si sa non va a formarsi dove è più facile rimuoverlo.
È bene quindi informarsi, prima dell’acquisto di un forno cercando di scegliere un prodotto che abbia materiali semplici da pulire ( il semplice smalto non è uno di questi) o comunque la possibilità di smontare il vetro per lavarlo comodamente.
Complimenti Cristina per il tuo blog che scopro ora, ho letto un tua articolo su ladige, la blogger degli elettrodomestici.
Li dicevo che può sembrare un mondo noioso ma in realtà è bellissimo settore, si aprono tante opportunità di conoscenza specie nel settore culinario 🙂
A presto
Ale
http://www.rotex.net/blog
Grazie mille Alessandra! Nel settore culinario c’è da sbizzarrirsi! Io sono una frana in cucina e metto a dura prova gli elettrodomestici che acquisto quindi riesco ad avere voce in capitolo quasi quanto le brave cuoche! 🙈😂😜