A ogni prodotto il suo Bonus.

C’è un grande caos e difficoltà al momento nel sapere esattamente anche solo quali prodotti rientrano nei bonus e quali no. Se davvero c’è la possibilità di risparmiare o è solo una perdita di tempo.

Qui di seguito potete trovare un piccolo vademecum che sintetizza lo scopo e quali sono i bonus attualmente in vigore e su quali prodotti è possibile richiederli.

Bonus mobili ed elettrodomestici.

Il Bonus mobili ed elettrodomestici 2021 rientra nel Bonus ristrutturazione e consiste in una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e elettrodomestici di classe almeno A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

La detrazione prevista è pari al 50% della spesa, da calcolarsi su un importo massimo di 16.000 euro. La Legge di Bilancio ha innalzato la soglia del tetto massimo di spesa da 10.000 euro a 16.000 euro.

Bonus Casa: detrazioni fiscali per le ristrutturazioni 

Viene definito “Bonus Casa”, quello relativo agli interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabile che usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50% previste per le ristrutturazioni edilizie – ex art. 16 bis del DPR 917/8. Gli utenti finali possono beneficiare inoltre del sistema diretto di sconto in fattura.

Sono compresi gli elettrodomestici in classe energetica minima prevista A+ ad eccezione dei forni la cui classe minima è la A. Piani cottura e lavasciuga invece non sono classificati. Per i parametri di valutazione si dichiara valida anche l’etichetta energetica antecedente al 1 marzo 2021.

  • forni
  • frigoriferi
  • lavastoviglie
  • piani cottura elettrici
  • lavasciuga
  • lavatrici
  • asciugatrici

Vale se l’acquisto è collegato ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal:

  1. 1° gennaio 2018 per le spese sostenute nel 2019
  2. 1° gennaio 2019 per le spese sostenute nel 2020

ECOBONUS: detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici.

L’Ecobonus prevede delle detrazioni dal 50% al 65% in 10 anni in funzione della tipologia di interventi effettuati. Con questo tipo di intervento è possibile usufruire di risparmi significativi nell’acquistare prodotti che vadano a migliorare l’efficienza energetica delle nostre case e, ovviamente troviamo anche i prodotti Viessmann.

Il Decreto Rilancio e i successivi aggiornamenti hanno introdotto la possibilità per tutti gli interventi di Ecobonus (art. 14 del Decreto Legge 63/2013) di optare, al posto della detrazione diretta, per la cessione del credito ad altri soggetti o allo sconto in fattura.

Gli utenti finali possono optare infatti per un contributo di pari ammontare sotto forma di sconto in fattura. Tale sconto potrà essere quindi anticipato dal fornitore che ha eseguito gli interventi e Viessmann, assieme a tutto il suo team di tecnici e installatori è in grado di sostenere e semplificare questa procedura.

Per riuscire a darvi una panoramica migliore, qui di seguito trovate i prodotti Viessmann considerati tra gli interventi incentivabili con gli Ecobonus e le rispettive aliquote di detrazione:

ProdottoEcoBonus 65%EcoBonus 50% Bonus Casa
Pompe di calore
Caldaia a biomassa
Caldaia a condensazione classe A
Caldaia a condensazione classe A
(sistema di regolazione evoluto)
Impianto fotovoltaico
Climatizzazione a pompa di calore
Ventilazione meccanica controllata (VMC)
Sistemi di accumulo
Sistemi ibridi (condensazione e pompa di calore)
Impianto solare termico
Cogeneratori (micro)

SUPER BONUS 110%

Ed eccoci arrivati al grande dilemma.

Il Decreto Rilancio (Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche nella Legge 17 luglio 2020, n.77) ha introdotto con l’art. 119  il SUPERBONUS, con l’aliquota di detrazione nella misura del 110% delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021.
Con l’art. 121 sono disciplinate le opzioni della cessione del credito e dello sconto in fattura.

E’ una operazione molto complessa perché prima di potervi accedere è necessaria una verifica di requisiti che il nostro immobile in questione deve avere.

I documenti preliminari che ci permettono di sapere se possiamo accedere o meno ai finanziamenti sono l’ APE ante operam e lo Studio di Fattibilità.

Un progettista qualificato deve realizzarli per verificare la classe energetica dell’abitazione e individuare gli interventi di efficientamento energetico in grado di aumentare di due classi la prestazione energetica della tua abitazione.

Cercate di non effettuare un pericoloso fai da te , evitando così brutte sorprese. Prima di procedere può essere utile richiedere una consulenza .

Viessmann Italia ha una rete di progettisti e tecnici costantemente formati che, con una facile e veloce consulenza vi consente di saperne di più.

Sono consulenze a pagamento, certificate, controllate, in grado di darvi la sicurezza di una reale competenza in merito ai prodotti e a tutte le agevolazioni possibili.

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