I pericoli dei rimedi naturali

Ho sentito l’urgenza di scrivere questa riflessione dopo aver visto una condivisione su Facebook, dove si promettevano mirabolanti risultati nel pulire il forno con rimedi naturali . E i commenti al post erano di persone che davvero ci avevano provato e si erano ritrovate con parti del forno corrose o rovinate.
Vi dirò una cosa che probabilmente vi stupirà: gli elettrodomestici non sono di origine naturale. La natura li spaventa e li danneggia.
Bicarbonato di sodio, aceto, ammoniaca, succo di limone, strane palle di carta stagnola per ridurre la staticità nell’asciugatrice e chi più ne ha più ne metta. State uccidendo il vostro elettrodomestico o se vogliamo dirla più terra terra: state buttando via i soldi che avete speso per comprarlo.
Niente di tutto questo vi serve per pulirlo perché è fatto di acciaio,ferro, alluminio, vetro, smalto, resina, vernice e plastica. Molti prodotti naturali che vengono spesso citati, come ad esempio limone e bicarbonato sono altamente corrosivi e vanno a rovinare le superfici del forno irrimediabilmente, compromettendo anche l’antiaderenza delle teglie.
Ma non parliamo solo di forni.
Ho visto lavastoviglie,  il cui interno di acciaio era diventato tendente al marrone dopo lavaggi con aceto di vino; lavatrici con cestelli opachi e guarnizioni dell’oblò rinsecchite; aspirapolveri con motori fusi a causa di sacchetti usati più volte per non inquinare e perché “tanto sono di tela”,  macchine del caffè e ferri da stiro ingolfati da troppo acido citrico ecc.
Quando si pulisce un elettrodomestico bisogna utilizzare prodotti specifici o piccoli trucchi che nel tempo danno buonissimi risultati.
Pulire il forno la sera stessa è vero che è una gran rottura di scatole ma salva il vostro aiutante di fiducia. Piuttosto lasciate le padelle nell’acquaio ma date al forno una sommaria passata con una pezza bagnata. Quando avretepiù tempo   utilizzerete il prodotto apposito ma  il forno non si presenterà con tremende righe di grassonfra un vetro e l’altro o schizzi interni che non vanno più via.
Tanti mi chiedono perché le lavatrici una volta duravano di più e io rispondo che dipende da come le si usa.
Le nostre nonne usavano e usano ancora lavaggi ad alte temperature e bassi giri di centrifuga: il modo migliore per far durare a lungo una macchina! Basterebbe un lavaggio a novanta gradi, una volta al mese per evitare odori sgradevoli e mantenere in salute il motore della nostra lavatrice.
L’unico elettrodomestico che apprezza la pulizia naturale è l’interno del frigorifero: bacinella di acqua calda e pochissimo succo di limone per il profumo.
Tutto quello che ho scritto l’ho imparato in negozio e a casa dei miei genitori, dove troneggia una lavastoviglie Miele il cui meraviglioso interno di acciaio inox è diventato color ruggine,come il rame.
Grazie aceto, sei stato proprio divino.
Battutona.

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