In direct su Instagram mi hanno fatto una domanda, qualche giorno fa, mi chiedevano cosa è giusto fare appena arriva in casa un nuovo elettrodomestico. L’ho trovata molto interessante e proprio per questo ho deciso di fare un piccolo post a riguardo.
Se ve li installa il tecnico di un punto vendita non dovreste avere problemi: è buona norma testare il corretto funzionamento e fare il primo avvio in vostra presenza.
Nel caso invece aveste fatto da voi, ecco cosa fare con gli elettrodomestici più comuni.
LAVATRICE
Una volta installata e seguito il menu fare un lavaggio ad alta temperatura, 90 o 60 gradi con poco detersivo. L’odore di plastica se ne andrà e il cestello sarà igienizzato. Molti nuovi modelli hanno già di default il programma di avvio che non vi fa partire la lavatrice se prima non fate un lavaggio a vuoto ad alta temperatura.
LAVASTOVIGLIE
Anche per la lavastoviglie, dopo averla installata è necessario un lavaggio “di prova”. Inserite detersivo, sale e brillantante. Selezionate il programma più ad alta temperatura, generalmente 75 gradi o comunque quello con la dicitura “Intenso” o l’icona di pentole e piatti assieme. Nei modelli più performanti è anche possibile selezionare il livello di durezza dell’acqua del vostro comune di residenza, nel caso lo sapeste è importante inserirlo per avere una ottimale gestione del detersivo e risultati perfetti.
FORNO
Personalmente non ritengo necessario usare un detergente specifico già dal primo utilizzo ma so che l’odore di plastica del forno nuovo può infastidire molto. Io consiglio sempre di pulire leggermente l’interno con acqua e aceto di mele; dopo aver risciacquato bene, avviare il forno in modalità ventilata senza toccare i gradi di temperatura.
FRIGORIFERO
La pulizia del frigorifero nuovo è semplice perchè è sufficiente inserire in lavastoviglie i balconcini e i ripiani oppure lavarli a mano velocemente con poco detersivo. Il vano interno si può pulirlo in maniera leggera con acqua e aceto, come nel caso del forno. La pulizia del frigorifero nuovo è comodo farla mentre si aspetta che il gas refrigerante si stabilizzi: infatti non è consigliabile mettere l’elettrodomestico subito in funzione ma aspettare qualche ora prima di allacciarlo alla corrente.
PIANO A INDUZIONE
Il piano a induzione, non mi stancherò mai di ripeterlo, si rovinerà e lo farà quando meno ve lo aspettate. Sarà un granello di zucchero o di sale sul fondo di una pentola, spostata da una zona di cottura all’altra, a tradirvi e non ci sono rimedi miracolosi. La prima pulizia è sufficiente farla con un panno bagnato ma è ancora più importante verificare il funzionamento. Prendete una pentola alta di quelle per la pasta e mettetela a bollire sui fuochi alla massima potenza, uno alla volta.
ASCIUGATRICE
Sempre valido per togliere l’odore di plastica e la polvere di fabbrica, passare un panno umido con pochissimo detersivo all’interno del cesto, quando la portate a casa. Poi è sufficiente farla funzionare a vuoto, selezionando un ciclo di asciugatura a freddo e se il vostro modello lo prevede magari un ciclo con aggiunta di vapore per poi lasciare aperto l’oblò ad asciugare.
CAPPA ASPIRANTE
Appena acquistata una cappa aspirante assicuratevi di rimuovere tutta la pellicola. Spesso ci sono clienti che si lamentano perchè la loro cappa è azzurra o nera e non acciaioli : in realtà quella è proprio pellicola protettiva per l’acciaio quindi dovete rimuoverla per bene. Fate la cosiddetta “Prova del foglio” , tenendo un foglio bianco in mano subito sotto i filtri antigrasso e azionando la cappa fino ad arrivare al massimo della potenza. Se il foglio resta attaccato ai filtri, grazie al flusso d’aria, allora non ci sono problemi e i fumi saliranno. Per evitare che la polvere di fabbrica dei filtri antigrasso vada nelle nostre pentole è sufficiente staccarli e inserirli in lavastoviglie. Mi raccomando, in questo caso sto parlando dei filtri antigrasso in metallo e non di filtri a carboni attivi ( dischi neri che fanno un rumore come di maracas) o filtri in lana di roccia.